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CHIESA DI SAN
FRANCESCO - 1254
La Chiesa di San Francesco fu edificata dai frati
minori francescani verso la metà del XIII sec. fuori le mura della città,
com'era consuetudine dell'ordine, sulla riva sinistra del Torrente
Boccetta. La costruzione del Tempio avvenne sotto il pontificato di Alessandro
VI che inviò la prima pietra da lui benedetta nel 1254.
Lo stile architettonico
dell'impianto, pianta basilicale, copertura a capriate lignee ed unica navata,
sembra rifarsi al gotico-provenzale anche se alcuni storici dell'arte ritengono
si tratti dell'unico esempio di architettura angioina in Sicilia. La Chiesa,
restaurata dopo il terremoto del 1908, custodiva numerose pregevoli opere d'arte
andate distrutte.
Nel Tempio furono sepolte numerose personalità tra le quali
la Regina Elisabetta di Carinzia con i figli Federico IV il Semplice, re di
Sicilia, Guglielmo e Giovanni duca di Randazzo. Nel 1535 venne elevata al rango
di Cappella Reale da Carlo V.
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