Addio caos e turisti ovunque: queste isole segrete d’Europa sono la nuova frontiera del relax assoluto

L’Europa offre numerose mete insulari, spesso associate a un turismo di massa che ne compromette la tranquillità e la genuinità

Negli ultimi anni, le Isole Canarie e le Isole Baleari hanno visto una crescita esponenziale di visitatori, con conseguenze evidenti sull’ambiente e sulla qualità dell’esperienza turistica. Di fronte a questo fenomeno di overtourism, molte di queste destinazioni hanno introdotto nuove restrizioni e tasse per limitare gli accessi e preservare le risorse locali. Tuttavia, per chi desidera una vacanza più serena e autentica, l’Europa offre alternative meno note ma altrettanto affascinanti: qualche consiglio.

Il turismo verso queste isole si sta sviluppando in modo sostenibile, puntando a valorizzare le risorse naturali e culturali senza snaturarne l’identità. Questo le rende una scelta ideale per chi cerca una vacanza all’insegna della pace, lontano dal caos e dai flussi turistici esasperati delle mete più famose.

Un gioiello nascosto del Mediterraneo

La Croazia è una realtà insulare spesso sottovalutata, ma che merita una posizione di rilievo nel panorama turistico europeo. Con circa 1.200 isole, di cui circa 40 abitate, il paese adriatico offre un vasto ventaglio di opportunità per chi cerca paesaggi incontaminati, cultura e tradizioni locali.

L’Isola croata di Pag – (torrese.it)

Tra le isole più affascinanti spicca Korčula (Curzola), spesso paragonata a una “piccola Ragusa” per il suo patrimonio architettonico medievale. Qui, i visitatori possono godere di spiagge cristalline e immergersi in boschi rigogliosi, ideali per escursioni e pic-nic all’aria aperta. Il connubio tra natura e storia rende Korčula una meta imprescindibile per chi ama un turismo slow e rispettoso dell’ambiente.

Un’altra perla è l’isola di Hvar, la più estesa dell’Adriatico, celebre per i suoi vigneti, gli uliveti secolari e le distese di lavanda che colorano i paesaggi. La presenza di una vegetazione rigogliosa contribuisce a mantenere un clima mite, rendendo Hvar una destinazione perfetta per chi cerca relax e panorami bucolici. Oltre alle bellezze naturali, Hvar è anche un centro culturale con eventi e manifestazioni che animano la stagione estiva senza però sacrificare la sua atmosfera tranquilla.

Per gli amanti della natura incontaminata, Lussino si presenta come un paradiso di profumi e colori. Ricca di pini e vegetazione mediterranea, l’isola è nota per la sua fauna marina: spesso è possibile fare il bagno accanto a branchi di delfini, un’esperienza emozionante e unica. Lussino rappresenta un vero e proprio rifugio per chi vuole entrare in contatto diretto con la natura, lontano dai circuiti turistici più affollati.

Diversa ma altrettanto affascinante è l’isola di Pag (Pago), famosa per i suoi paesaggi lunari caratterizzati da rocce e terreni aridi, in netto contrasto con i rigogliosi uliveti e i giardini curati. Pag è anche un polo culturale importante, ospitando i principali eventi musicali dell’estate croata e offrendo ai visitatori la possibilità di acquistare i famosi merletti artigianali, un patrimonio di tradizione locale che affonda le radici nel passato dell’isola.

Il modo più pratico e diretto per raggiungere l’arcipelago croato è il traghetto, con partenza dai porti italiani di Ancona, Bari e Venezia. Sono disponibili anche collegamenti da città come Cesenatico, Pesaro e Trieste, che consentono di imbarcarsi verso i principali porti croati di Spalato, Dubrovnik e Zara. Da questi snodi, partono i traghetti locali diretti alle singole isole.

Ad esempio, da Spalato è possibile imbarcarsi per Hvar e Korčula, mentre da Zara si raggiungono comodamente Lussino e le isole del Quarnaro, note per le loro spiagge spettacolari e l’atmosfera autentica. La rete di traghetti croata è efficiente e permette di pianificare facilmente un itinerario su misura, ideale per chi desidera scoprire le diverse anime di queste isole ancora poco conosciute ma ricche di fascino.

Published by
Claudio Rossi