
Bonus da record, fino a 4.838 euro di aiuti se fai la domanda ora - torrese.it
L’indennità straordinaria ISCRO 2025 è attiva: richiesta solo online e scadenza vincolante. Massimo 4.838 euro per sei mesi. Ecco chi può fare domanda e come presentarla.
Dal 16 giugno 2025 è ufficialmente accessibile il nuovo bonus INPS fino a 4.838 euro, destinato ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata. La misura, prevista dalla Legge di Bilancio 2024, prende il nome di Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) e offre un sostegno economico temporaneo per chi ha subito un forte calo di reddito. Ma l’INPS ha già lanciato un avviso importante: saltare la scadenza significa restare esclusi per i prossimi due anni, anche in presenza di tutti i requisiti.
A chi spetta l’indennità e quali requisiti bisogna rispettare
Il bonus ISCRO è pensato per partite IVA attive da almeno quattro anni e non cumulabili con pensioni o altre forme di previdenza obbligatoria. È rivolto a chi lavora esclusivamente con iscrizione alla Gestione Separata INPS, e ha registrato una perdita economica rilevante. Per poter accedere alla misura è infatti necessario dimostrare che il reddito dell’anno precedente non superi 12.648 euro e che questo reddito sia almeno del 50% più basso rispetto alla media dei redditi dei tre anni precedenti.
Il calcolo della soglia tiene conto dell’inflazione e viene aggiornato ogni anno. Un’altra condizione da rispettare riguarda la modalità di presentazione: la domanda può essere inviata solo online, accedendo con credenziali personali sul sito ufficiale INPS. Non sono previste alternative: nessuna procedura cartacea o per delega.

In molti casi, il ritardo nella raccolta dei documenti o nell’accesso alla piattaforma ha già provocato code virtuali e rallentamenti, a conferma dell’urgenza di agire in tempo utile. Chi perde la finestra utile, non potrà presentare domanda né nel 2026 né nel 2027. Il blocco biennale è una delle novità più rigide introdotte con questa edizione.
Come viene calcolato l’importo e per quanto tempo viene erogato
L’importo mensile dell’indennità varia in base all’ultimo reddito certificato dall’Agenzia delle Entrate. La somma corrisponde al 25% di quanto dichiarato nell’anno precedente alla domanda. Il minimo erogabile è di 252 euro al mese, il massimo 806,40 euro, per un totale massimo semestrale di 4.838 euro.
La durata dell’ISCRO è di sei mesi consecutivi. L’erogazione avviene mensilmente, anche se in casi particolari può essere effettuata in un’unica soluzione. In ogni caso, il contributo non è automatico: ogni lavoratore dovrà monitorare l’esito della domanda tramite il portale, verificando che tutti i dati fiscali risultino corretti e aggiornati.
Il bonus è pensato per offrire continuità alle attività che attraversano fasi di crisi, senza obbligare alla chiusura della partita IVA. È uno strumento di tenuta economica, più che un sussidio di emergenza, e si affianca a eventuali altri interventi già previsti in caso di crollo del fatturato.
L’INPS raccomanda di controllare i requisiti con precisione prima di inviare la richiesta. Errori o incongruenze possono comportare la bocciatura automatica della domanda, senza possibilità di correzione in fase successiva. Chi possiede i requisiti può già accedere alla procedura tramite SPID, CIE o CNS.
Per chi rientra nei parametri, si tratta di un’occasione concreta di sostegno economico strutturato, utile per affrontare mesi di difficoltà senza rinunciare alla propria attività. Ma resta fondamentale agire entro i termini, evitando ritardi che potrebbero escludere definitivamente dal beneficio per le prossime due annualità.