
Un tesoro nascosto alle pendici dell'Etna - torrese.it
Un angolo di paradiso, immerso nella natura e a due passi dal mare, la meta perfetta per le vacanze estive di quest’anno.
Ci sono luoghi che restano impressi nella memoria, senza bisogno di grandi clamori o eventi, basta la sincerità con cui comunicano al cuore. Posti in cui la bellezza si rivela lentamente, con sguardi rubati a panorami mozzafiato e angoli nascosti che parlano di tempi e leggende lontane.
La Sicilia, una terra ricca di meraviglie, è sicuramente il luogo perfetto per vivere queste esperienze, tra mare e “montagna” si trova un po’ di tutto. In particolare, c’è un borgo che racchiude tutto questo e molto di più e che forse non tutti conoscono ancora, un vero paradiso turistico.
Il borgo più bello è proprio “sotto” l’Etna
La Sicilia continua a stupire, il turismo nella regione cresce a ritmi sostenuti, ma non è una questione di numeri, quanto piuttosto di esperienze autentiche. Tra le destinazioni più amate dai turisti spicca la Sicilia orientale, con i suoi paesaggi variegati e borghi carichi di fascino e storia antica.

Tra tutte, la celebre Taormina è spesso la prima tappa di chi arriva sull’isola, incantato dal suo teatro antico sospeso tra cielo e mare. Ma proprio sopra questo gioiello turistico, nascosto alla vista imponente dell’Etna, si cela un altro tesoro da scoprire con calma, lontano dal turismo di massa.
Stiamo parlando di Castelmola, un piccolo borgo pre-ellenico il cui nome evoca la forma rocciosa su cui sorge, simile a un dente appuntito. Già appena arrivati, a Piazza Belvedere, si apre un orizzonte che abbraccia la costa ionica, con una vista che spazia dalle baie di Taormina fino alle coste calabresi.
Un rifugio ideale per chi cerca tranquillità e autenticità senza rinunciare alla vicinanza alle principali attrazioni, di cui l’Etna non è neanche la principale. Camminare per le vie di Castelmola significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, tra le chiese medievali come San Giorgio e San Biagio ancora attive.
Impossibili da ignorare, anche le rovine dell’antico castello che racconta storie di epoche lontane, così come l’Antico Arco Romano che segna l’ingresso verso queste testimonianze. Una passeggiata storica, in grado di regalare una vista sul paesaggio che culmina al tramonto, lasciando ancora senza fiato per la sua bellezza.
Ma Castelmola non è solo storia, il borgo è anche un piccolo scrigno di tradizioni gastronomiche, con il celebre Bar Turrisi, storico ritrovo della popolazione. Noto per le sue decorazioni eccentriche il pezzo forte da non perdere è sicuramente il tipico vino alle mandorle, da gustare all’ombra.