
Pensioni: da luglio nuovi pagamenti - (torrese.it)
Arrivano buone notizie per i pensionati italiani. A partire dal mese di luglio, l’INPS mette in campo nuove risorse
Luglio si preannuncia un mese particolarmente importante per milioni di pensionati italiani, grazie ai pagamenti programmati dall’INPS che includono la quattordicesima mensilità, oltre a conferme sulle date di accredito per altre prestazioni come l’assegno unico per i figli a carico. Di seguito, un quadro dettagliato sulle principali scadenze e le modalità di erogazione previste per il mese di luglio 2025.
L’INPS invierà notifiche personalizzate via SMS o tramite la propria area riservata per segnalare l’avvenuto accredito e per fornire dettagli sugli importi corrisposti. Per ogni necessità di verifica o per segnalare eventuali disguidi, i cittadini possono rivolgersi ai patronati o utilizzare i canali di assistenza dell’INPS, inclusi il Contact Center Multicanale e i servizi digitali attivi 24 ore su 24.
Questo sistema integrato garantisce una trasparenza e una tempestività nell’erogazione dei pagamenti, fondamentale per assicurare il diritto delle categorie più vulnerabili a ricevere tempestivamente le prestazioni loro spettanti.
Tutte le novità per i pensionati a partire da luglio
Il pagamento della pensione di luglio, previsto a partire da martedì 1° luglio 2025, sarà accompagnato dall’accredito automatico della quattordicesima mensilità per tutti i pensionati che soddisfano i requisiti stabiliti dalla normativa. L’erogazione riguarda sia i pensionati che riscuotono la pensione tramite uffici postali sia quelli che la ricevono in banca.

La quattordicesima rappresenta un bonus aggiuntivo che varia da 336 a 655 euro, in funzione degli anni di contributi versati e del reddito personale. Questa somma è stata concepita come un sostegno economico per alleviare le spese estive o natalizie delle persone anziane con redditi più contenuti.
Possono beneficiare della quattordicesima i pensionati che:
- Hanno almeno 64 anni di età;
- Possiedono un reddito annuo personale inferiore a due volte il trattamento minimo INPS;
- Sono titolari di pensioni erogate dall’Assicurazione Generale Obbligatoria o da forme sostitutive, esclusive o esonerative gestite da enti previdenziali pubblici.
Per il 2025, è stimato che oltre 3 milioni di pensionati riceveranno la quattordicesima a luglio. Chi matura i requisiti nel corso dell’anno riceverà la somma aggiuntiva con la rata di dicembre 2025. L’INPS, infatti, non richiede alcuna domanda specifica: il riconoscimento avviene d’ufficio, sulla base dei dati disponibili.
La quattordicesima mensilità è stata introdotta nel 2007 e ha subito un potenziamento con la legge di bilancio 2017, che ha ampliato la platea dei beneficiari e aggiornato gli importi, garantendo così un sostegno più ampio e adeguato. Oltre alla pensione, l’INPS continua con l’erogazione dell’assegno unico e universale per i figli a carico, una prestazione economica destinata a sostenere le famiglie con figli minorenni e maggiorenni in determinate condizioni.
Per il mese di luglio 2025, l’assegno unico sarà accreditato entro il 15 del mese per coloro che hanno presentato domanda entro marzo. Le domande presentate successivamente danno diritto al pagamento dell’assegno e agli arretrati entro la fine di luglio. L’importo dell’assegno è calcolato in base a criteri che tengono conto del reddito ISEE familiare, del numero di figli, della loro età e di eventuali maggiorazioni per situazioni particolari quali figli disabili, madri giovani o nuclei familiari numerosi. Da giugno 2025, inoltre, è attiva una nuova maggiorazione per i nuclei vedovili, che prevede un incremento della prestazione per cinque anni in caso di decesso di uno dei genitori nell’anno di riconoscimento del beneficio.
Per ottenere il pagamento corretto e gli eventuali arretrati, è fondamentale che le famiglie abbiano trasmesso l’ISEE aggiornato entro il 30 giugno 2025, termine ultimo per la presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica).