
Un nuovo bonus in arrivo a fine anno - torrese.it
Un nuovo bonus sta per arrivare entro fine anno, serve solo controllare i dati e fare richiesta, reddito assicurato.
Certi mesi i risparmi sembrano non bastare mai, tra spese quotidiane, bollette e imprevisti dell’ultimo minuto, specialmente se ci mettiamo le feste di mezzo. Che siano estive i invernali, certe festività si portano via un bel gruzzolo, che finisce dilapidato tra regali, vacanze e spese varie ed eventuali.
Adesso però, si è ufficializzato l’annuncio di un nuovo bonus per i contribuenti e proprio parlando di regali e feste, è atteso per fine anno. Non si tratta di una promessa, ma un accredito vero e proprio, un piccolo extra che potrà fare la differenza, almeno per chi lo ricevera.
L’inaspettato Bonus di fine anno
Nel 2025, infatti, è previsto un bonus di fine anno destinato a una specifica categoria di pensionati e ci sono criteri ben precisi da rispettare. Non è necessario presentare alcuna richiesta, l’erogazione avverrà in modo automatico, se gli utenti finali dovessero rientrare tra soglie di reddito e requisiti anagrafici.

Accanto alla classica tredicesima mensilità di dicembre, infatti, alcuni pensionati riceveranno anche un bonus extra da 154,94 euro, cuna cifrà che risulta però variabile. L’accredito dell’importo pieno è previsto solo per chi ha una pensione complessiva annua che non superi i 7.999,14 euro, una cifra molto bassa.
Per coloro che invece si collocano nella fascia tra 7.844,21 euro e 7.999,14 euro, il bonus verrà comunque riconosciuto, ma in forma leggermente ridotta. Si tratta di una misura pensata per sostenere i redditi più bassi, offrendo un piccolo aiuto proprio in prossimità delle feste, come fosse un regalo.
Va però fatta una distinzione importante, ovvero che questo bonus non è legato alla quattordicesima, che invece viene erogata nello stesso periodo, cioè dicembre. Ne beneficiano i pensionati over 64 con un reddito che non supera il doppio del trattamento minimo e l’importo varia in base agli anni contribuiti.
La quattordicesima può andare da un minimo di 336 euro a un massimo di 655 euro e anche in questo caso, tutto avviene in automatico. Se i requisiti vengono maturati dopo luglio, sulla base dei dati già in possesso dell’INPS, il pagamento slitta fino al mese di dicembre.
Non bisogna però dimenticare che non tutti rientrano tra i beneficiari, restano fuori coloro che percepiscono prestazioni assistenziali come assegno sociale o pensione di invalidità. Lo stesso vale anche per chi riceve pensioni detassate per effetto di convenzioni internazionali o ancora in fase di liquidazione, fuori anche questo gruppo.