
Un nuovo bonus da richiedere per i condomini - torrese.it
Un nuovo bonus da richiedere se si vive in un condominio, richiederlo è semplicissimo e arriva subito.
Ci sono occasioni in cui il cambiamento passa da scelte invisibili, capaci di rivoluzionare la quotidianità senza sconvolgere gli equilibri quotidiani. Interventi che non fanno notizia ma che trasformano radicalmente il modo in cui viviamo gli spazi, specialmente quando assieme a noi abitano soggetti fragili o disabili.
È lì che si annidano le vere opportunità, soprattutto quando una semplice decisione può portare con sé benefici concreti e duraturi nel tempo. Adesso, grazie a un nuovo bonus, si potrà risparmiare anche un bel gruzzoletto, rendendo l’accesso alle necessità ancora più facile per tutti i richiedenti.
Arriva il Bonus Ascensori per tutti gli italiani
Il Bonus Ascensori 2025 è una possibilità che prevede una detrazione del 75% sulle spese sostenute per eliminare le barriere architettoniche nelle abitazioni e nei condomini. Il bonus copre l’installazione di ascensori, montacarichi e impianti analoghi, un incentivo pensato per migliorare la mobilità negli edifici, rendendoli più accessibili e inclusivi.

Possono accedervi persone fisiche, condomìni, enti pubblici e imprese, ma anche locatari e comodatari, purché con il consenso del proprietario, avranno tutti diritto all’agevolazione. Per ottenere il bonus è necessario pagare con bonifico, specificando causale, codice fiscale del beneficiario e partita IVA dell’impresa, un passaggio burocratico essenziale.
L’incentivo rientra nella cornice normativa della Legge 13/1989, prorogata fino al 31 dicembre 2025, ci sono quindi ancora diversi mesi per richiederlo. La detrazione potrà essere recuperata in cinque rate annuali di pari importo, che verranno erogate sotto forma di sconto Irpef o Ires nei rispettivi periodi.
Le spese ammissibili non riguardano solo l’impianto, si possono detrarre anche le opere murarie, i collegamenti elettrici e gli interventi tecnici accessori. In altre parole, l’intero lavoro di installazione e impianto di ascensori e simili, può rientrare nel beneficio, se finalizzato ovviamente all’eliminazione delle barriere.
I massimali cambiano in base al tipo di edificio, iniziando da 50.000 euro per case singole o unità autonome all’interno di un condominio. Si prosegue poi con 40.000 euro per unità in edifici da due a otto abitazioni e 30.000 euro per unità di abitazioni oltre quota otto.
In ambito condominiale, si distingue tra ascensori a uso collettivo o privato, se l’impianto serve tutto il condominio, la detrazione si divide in base ai millesimi. Se invece è destinato solo a un condomino con disabilità, la detrazione può coprire anche il 100% della spesa sostenuta da quest’ultimo.